Italo Bocchino: video accusa femministe che vogliono morte Meloni
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“Vogliono la morte della Meloni”: il video d’accusa di Italo Bocchino

Premier italiano Giorgia Meloni

Il durissimo e controverso video che riguarda da molto vicino la premier Giorgia Meloni. L’accusa di Italo Bocchino.

Si è trovato molto spesso a difendere l’operato del Governo Meloni. Ora Italo Bocchino ha fatto molto di più e tramite un video pubblicato sui social ha denunciato episodi di violenza, politica e non solo, ai danni della Premier. L’accusa del direttore editoriale del Secolo d’Italia è stata diretta e rivolta ad alcune categorie di persone ben precise.

Italo Bocchino
Italo Bocchino – newsmondo.it

Italo Bocchino e chi chiede la morte di Giorgia Meloni

Ha scelto un modo plateale e di grande impatto per denunciare l’ennesimo episodio di violenza ai danni di Giorgia Meloni. Stiamo parlando di Italo Bocchino che, facendo riferimento ad alcuni cartelli comparsi al corteo transfemminista di Roma, ha inchiodato determinate categorie di persone con un video social. Il tutto è stato accompagnato da una didascalia emblematica: “Vogliono la morte della Meloni. Non sono criminali, ma sono le femministe di sinistra che dovrebbero difendere le donne”.

Il video d’accusa: le immagini e la spiegazione

Nel filmato condiviso sui social, Bocchino si è rivolto direttamente ai suoi seguaci spiegando bene la situazione: “Vogliono la morte della Meloni. Non stiamo parlando di terroristi o di delinquenti abituati a uccidere, ma delle femministe”, ha detto. “Cioè delle femministe nel loro corteo contro i femminicidi anziché occuparsi di tutelare le donne che purtroppo sono ancora vittime di episodi di maschilismo e che arrivano fino alla morte di donne innocenti… cosa gravissima per la nostra nazione, accusano la Meloni. E l’accusano fino ad augurarle la morte. Guardate questi due cartelli che campeggiavano lungo il corteo. Uno dice: ‘meno femminicidi più melonicidi’”.

Il discorso d’accusa di Bocchino è andato avanti palesando ulteriori dettagli: “Quindi vogliono meno femminicidi, ma che venga uccisa la Meloni che anche lei è donna ovviamente. Ma chi se ne frega visto che è di destra, quindi può anche morire. E poi un altro cartello dice: ‘Ridateci Vanoni e prendetevi Meloni’. Della serie, torni dalla morte Ornella Vanoni e prendetevi in cambio Giorgia Meloni. Ecco, questa è la democrazia della sinistra che si esprime in questi cortei che sono tipicamente di sinistra”. Secondo l’ex politico in questi cortei “in realtà non si vuole tutelare la libertà delle donne, il diritto delle donne, e non solo alla parità ma anche all’espressione del loro diniego nei confronti degli uomini. Ma si vuole solo usare violenza verbale che diventa violenza politica contro Giorgia Meloni“.

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ultimo aggiornamento: 24 Novembre 2025 10:17

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